Cari Parrocchiani e Amici della "Sacca"

Stiamo vivendo il Giubileo straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco che in tale occasione, senza precedenti nella storia della Chiesa, ha fatto aprire le Porte Sante in tutte le diocesi  del mondo e non solo a Roma in quattro basiliche papali. Tale generoso gesto  innanzitutto facilita a tutti i fedeli di ricevere la grazia del Giubileo nel luogo della propria chiesa diocesana e in più fa sperimentare la Misericordia come dono universale e primario di Dio Padre, che nel Figlio Gesù si offre gratuitamente a ciascun uomo nel concreto contesto della vita. Perciò varcando le Porte Sante sperimentiamo con fiducia quanto è misericordioso il Padre per far diventare noi stessi “contagiosi” di Misericordia verso i nostri fratelli.

La Porta Santa per eccellenza, largamente spalancata per tutti, è il Santissimo Cuore di Gesù, che festeggeremo durante la tradizionale Sagra parrocchiale dal 27 maggio al 5 giugno prossimi. Quanto urgente si presenta, allora, per tutta la nostra comunità di “entrare” nel tempio del Sacro Cuore, cioè dare in primo luogo una dimensione spirituale alla Sagra! Celebrare e pregare insieme il Cuore di Gesù quale “sede” della Misericordia del Padre, che ha aperto i tesori infiniti del suo amore e della sua indulgenza nei confronti dell’umanità. Tale festa, perciò, molto sentita dalla pietà popolare, richiede di essere celebrata con particolare solennità in questo Anno Santo (3 giugno), richiamando tutti noi a un atteggiamento anzitutto fatto di conversione e riparazione. Infine, di impegno apostolico e di consacrazione nei confronti di Cristo e della sua opera salvifica.

In questa solennità, nel contesto del Giubileo straordinario, il Santo Padre Francesco ha voluto porre nel Cuore di Gesù tutti i sacerdoti, in occasione dei 160 anni dall’istituzione della festa stessa da parte di Pio IX nel 1856. Durante questa giornata desideriamo riservare i momenti di preghiera davanti al Santissimo esposto per tutti i sacerdoti, primi dispensatori della misericordia divina ma anche fruitori d’indulgenza da parte dell’unico Padre.

La Sagra del Sacro Cuore di Gesù offre anche gli spazi per i momenti di fraternità, di allegria e di buon divertimento come espressione della felicità e gioia di ogni cuore umano. Dalla vera gioia spirituale prendono l’inizio tutte le altre gioie umane... “Qualunque cosa facciate, fatela di cuore per il Signore!” Col 3, 23.  Ci auguriamo che il nostro divertimento diventi anche una lode al Sacro Cuore!

Tramite il Cuore Immacolato di Maria affidiamo al Sacratissimo Cuore di Gesù tutta la nostra comunità parrocchiale: le famiglie, i ragazzi e giovani, le persone anziane, malate e bisognose... Preghiamo, affinchè le stesse manifestazioni della Sagra ci facciano entusiasmare di più nel nostro cammino personale e comunitario di fede.

A nome mio e del Consigio Pastorale porgo infine il più sentito ringraziamento a tutti coloro che in qualche modo hanno contribuito alla buona riuscita della Sagra del Sacro Cuore. Grazie di cuore a tutti gli offerenti privati, sponsor esercizi commerciali e ditte.

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        Buona Festa!                                                                       p. Tommaso Ciolek, 

                                                                                    il parroco